sabato 27 maggio 2017

Famo Prest.O

Risultati immagini per famo prestoUn manipolo di nominati eletti con una legge elettorale incostituzionale non bastava a questa povera Italia. Era l'inizio dell'estate 2015 quando il simpaticissimo ministro Poletti emanava trionfante (e tronfio) il famigerato Flop Act, la sagra del precariato all'italiana. Nemmeno l'anno successivo e già erano stati venduti 145 milioni di voucher  che il lavoro nero lo smacchiava quel tanto che serviva ai cosiddetti imprenditori de sta minchia a sfruttare indegnamente il lavoro soprattutto giovanile in maniera legittima e legale (in Italia l'unica cosa che si è riusciti a legalizzare è stato proprio lo sfruttamento e l'impoverimento del lavoro!!).
Non ci voleva un genio a capire che la situazione aveva fatto girare le palle (diciamolo francamente) a milioni di persone che raccogliendo un sacrosanto invito della CGIL avevano firmato per indire un bel referendum popolare che si sarebbe dovuto votare proprio domani. Si sarebbe appunto perchè questi (dal referendum dello scorso 4 dicembre) hanno una paura fottutissima della volontà popolare tanto che il buon governo Gentiloni con un decretino in zona cesarini abolisce i voucher sventando l'espressione popolare. Per il Governo sempre sconfitta è, un tre a zero a tavolino ma almeno non si è fatti la figuraccia della prestazione sul campo. Passati appena due mesi e scongiurato il referendum che ti fa il simpaticissimo ministro Poletti? Con un emendamendino alla legge di bilancio reintroduce il voucher sbrigandosi a chiarire che non sono la stessa cosa tanto che si chiamano Prest.O. per l'eiaculavoratore che non deve chiedere mai! E c'è compreso pure lo sconto per giocare a calcetto!!!!

Famo presto a dire che questi non so stronzi!

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